Tossine Nascoste? La Scioccante Verità Dietro le Certificazioni di Mobili su Misura 'Eco-Friendly'
2025-07-09
Le certificazioni di mobili "eco-compatibili" possono essere fuorvianti, poiché alcuni prodotti etichettati come tali potrebbero ancora contenere tossine nascoste. Sebbene certificazioni come FSC e Greenguard Gold indichino un approvvigionamento responsabile e minori emissioni, molti produttori utilizzano termini vaghi come "naturale" o "non tossico" senza regolamentazione, nascondendo potenzialmente sostanze chimiche dannose come ritardanti di fiamma o VOC. I consumatori dovrebbero cercare certificazioni specifiche e verificabili ed essere consapevoli dei potenziali problemi con materiali come il compensato e le finiture.
Ecco una panoramica dei problemi:
1. Etichette fuorvianti e termini vaghi:
"Naturale" e "Non tossico":
Questi termini spesso non sono definiti legalmente e possono essere usati per ingannare i consumatori.
Ritardanti di fiamma:
Molti prodotti "eco-compatibili" contengono ancora ritardanti di fiamma, che possono essere dannosi, per soddisfare standard di sicurezza obsoleti.
Materiali riciclati:
Sebbene il riciclaggio sia positivo, alcuni prodotti riciclati sono di bassa qualità e contribuiscono ai rifiuti in discarica.
2. Tossine nascoste:
Compensato e adesivi: Questi possono contenere formaldeide e altri VOC che si disperdono nell'aria.
Finiture in legno: Alcune finiture contengono sostanze chimiche dannose che emettono VOC, che possono causare problemi respiratori e altri problemi di salute.
Plastiche e rivestimenti: Anche i mobili con componenti o rivestimenti in plastica possono rilasciare sostanze chimiche dannose.
3. Cosa cercare:
Certificazioni specifiche:
FSC (Forest Stewardship Council):Garantisce che il legno provenga da foreste gestite in modo responsabile.
Tossine Nascoste? La Scioccante Verità Dietro le Certificazioni di Mobili su Misura 'Eco-Friendly'
2025-07-09
Le certificazioni di mobili "eco-compatibili" possono essere fuorvianti, poiché alcuni prodotti etichettati come tali potrebbero ancora contenere tossine nascoste. Sebbene certificazioni come FSC e Greenguard Gold indichino un approvvigionamento responsabile e minori emissioni, molti produttori utilizzano termini vaghi come "naturale" o "non tossico" senza regolamentazione, nascondendo potenzialmente sostanze chimiche dannose come ritardanti di fiamma o VOC. I consumatori dovrebbero cercare certificazioni specifiche e verificabili ed essere consapevoli dei potenziali problemi con materiali come il compensato e le finiture.
Ecco una panoramica dei problemi:
1. Etichette fuorvianti e termini vaghi:
"Naturale" e "Non tossico":
Questi termini spesso non sono definiti legalmente e possono essere usati per ingannare i consumatori.
Ritardanti di fiamma:
Molti prodotti "eco-compatibili" contengono ancora ritardanti di fiamma, che possono essere dannosi, per soddisfare standard di sicurezza obsoleti.
Materiali riciclati:
Sebbene il riciclaggio sia positivo, alcuni prodotti riciclati sono di bassa qualità e contribuiscono ai rifiuti in discarica.
2. Tossine nascoste:
Compensato e adesivi: Questi possono contenere formaldeide e altri VOC che si disperdono nell'aria.
Finiture in legno: Alcune finiture contengono sostanze chimiche dannose che emettono VOC, che possono causare problemi respiratori e altri problemi di salute.
Plastiche e rivestimenti: Anche i mobili con componenti o rivestimenti in plastica possono rilasciare sostanze chimiche dannose.
3. Cosa cercare:
Certificazioni specifiche:
FSC (Forest Stewardship Council):Garantisce che il legno provenga da foreste gestite in modo responsabile.